A BORDO DELLE PLE AL SESTO INCONTRO DEL SAFETY BOARD
Il potere del Safety Board è la condivisione.
Venerdì 20 maggio si è tenuto il sesto incontro: un pomeriggio dedicato al mondo delle PLE. Un importante universo che richiede formazione adeguata da parte degli RSSP aziendali.
Il team di Centro Tecnologico progetta con attenzione le attività legate al tema della sicurezza perché sa che è importante tenere sempre alta la guardia e affiancare le aziende nel dipanare dubbi per rendere ogni ambiente di lavoro sempre più sicuro.
Guidati da Marco Fila, Maurizio Quaranta, Roberto Geromin e Mauro Potrich per IPAF (International Powered Access Federation), e dai costruttori di PLE, Matteo Iori (IMER Group) e Alex Sgargi (Haulotte Italia), gli RSPP iscritti hanno potuto confrontarsi sul tema.
Abbiamo parlato di sicurezza, del contributo che le piattaforme di lavoro elevabili sempre più evolute e della tecnologia in generale, portano nell’universo dei lavori in quota. Più ci si addentra in questo mondo e più si diventa consapevoli di quanta evoluzione, complessità e competenza siano in gioco.
Esperienze vissute, dubbi, modalità di lavoro sono state il cuore di un dibattito fruttuoso tra RSPP, formatori e tecnici.
I RISCHI CONNESSI AI LAVORI IN QUOTA CON L’USO DI PLE
Un Safety Lab allestito alla perfezione per ospitare sia una parte teorica, che un secondo momento pratico, dedicato alle PLE presenti nella nostra palestra.
Il Safety Board è iniziato con un focus su:
- GLI INFORTUNI CON L’USO DI PLE
• Raccolta dati statistici attraverso la banca dati incidenti di IPAF e principali cause emerse
• Misure correttive adottate
• Presentazione di 2 incidenti (con supporto foto/video) uno riconducibile all’erroneo utilizzo ed uno all’erronea o assente manutenzione - REQUISITI DELL’UTILIZZATORE DI PLE
- COME SCEGLIERE LA PLE IDONEA PER IL LAVORO DA SVOLGERE
- SISTEMI DI SICUREZZA DELLE PLE DI ULTIMA GENERAZIONE (portata, sensori ostacoli, ecc.)
Il pomeriggio si è concluso con la visione/dimostrazione di 3 PLE, in cui costruttori e formatori hanno aperto il dibattito su elementi importanti quali: stabilizzazione, discesa di emergenza, punto di ancoraggio, batterie, dispositivi antiribaltamento, ecc.
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PERCHÉ LA FORMAZIONE È COSÌ IMPORTANTE?
“Chi meno sa, più crede di sapere”: si tratta dell’effetto psicologico Dunning-Kruger – anche detto paradosso dell’ignoranza – cioè una distorsione cognitiva, un comportamento basato su una percezione sbagliata che porta spesso a sottovalutare le situazioni in cui si opera. Sicurezza è consapevolezza, e viceversa.
Oggi è in atto una rivoluzione del modo di lavorare e concepire le cose con un progressivo predominio del controllo sulla forza.
I pilastri che sorreggono questo importante principio sono:
- FORMAZIONE
- REGOLE
- COMPORTAMENTI.
La formazione sull’uso corretto delle attrezzature di lavoro resta un obbligo imprescindibile ed è presente in tutte le legislazioni nazionali e internazionali. Centro Tecnologico ha coinvolto IPAF nella formazione, esattamente perché IPAF ha trasformato quest’obbligo nella propria mission e da anni è leader professionale d’avanguardia nel promuovere e far progredire l’utilizzo efficace e sicuro dei mezzi mobili di accesso aereo in tutto il mondo.
Le regole non sono altro che le radici dell’albero della nostra convivenza. Esse rappresentano gli elementi costitutivi delle istituzioni e queste ultime sono gli strumenti che utilizziamo per organizzare e coordinare i comportamenti sociali nel modo più efficace al benessere collettivo.
Non tutte le regole funzionano, alcune vengono addirittura ignorate e su questi aspetti è necessario non smettere mai di interrogarsi.
I comportamenti: si dice che le regole sono l’architrave della società civile; purtroppo accade spesso però che esse vengano disattese o ignorate. Non possiamo infatti negare che la loro messa in pratica possa essere condizionata da incentivi e aspettative coerenti e/o da un diverso contesto culturale.
La formazione è fondamentale nel contribuire al miglioramento (consapevole, culturale e collettivo) delle regole e dei comportamenti tenuti sul lavoro.
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